EMERGENZA DISINFESTAZIONE? CHIAMA SUBITO LO 049.880.64.11 - info@sisdisinfestazioni.it

Disinfestazione insetti volanti
02/03/2022

Calabroni neri: facciamo un po’ di chiarezza

Forse avrai sentito parlare di questi particolari insetti dalle grandi dimensioni chiamati calabroni neri, appunto, per il loro colore nero misto viola.

Tuttavia, devi sapere che non si tratta di veri calabroni ma bensì di api con un volume decisamente maggiore rispetto a quelle comuni gialle e nere, e il loro nome è Ape Legnaiola, un insetto appartenente alla famiglia Apidee il cui nome scentifico è Xilocopa violacea Linnaeus.

Parliamo, quindi, di un insetto solitario e facilmente riconoscibile, in quanto si presenta con un colore nero su tutto il corpo, tranne per le ali, le quali hanno un colore viola iridescente.  

Mentre i maschi, invece, si distinguono dalle femmine per via di una colorazione arancione nella parte finale delle antenne.

Ma, qual è il periodo in cui i calabroni neri compaiono?

Sono una delle prime specie di Apidi a comparire subito dopo la stagione invernale, e si nutrono di polline e nettare proveniente, di solito, dai fiori delle Lamiaceae.

E ora che hai compreso la reale natura di questi insetti, scopriamo se sono pericolosi o meno per la nostra salute.

Calabroni neri: sono davvero pericolosi?

Iniziamo col dire che i calabroni neri (ape legnaiola) non sono insetti aggressivi, in quanto, come detto in precedenza, sono degli insetti considerati solitari.

Potrebbero pungere solo nel caso in cui si sentano minacciati o in situazioni dove non hanno vie di fuga.

Ma, sono velenosi?

Assolutamente no, infatti una loro puntura può provocare solo un forte dolore nella zona colpita dal pungiglione, ma senza causare grosse conseguenze a livello di salute.

Tuttavia, può diventare letale nel caso di soggetti allergici, e quindi potare alla morte dell’individuo in un paio di minuti per shock anafilattico.

Calabroni neri: come allontanarli

Come spiegato nella prima parte dell’articolo, l’ape legnaiola è uno dei primi insetti a comparire subito dopo l’inverno per impollinare i fiori delle Lamiaceae, quindi viene considerata molto utile nel campo dell’agricoltura.

Ecco perché, nel caso non gradissi la sua presenza, ti consiglio semplicemente di allontanarla usando un trattamento protettivo impregnante sul legno della sua tana, in modo da costringerla a cercare un’altra dimora, evitando quindi di eliminarla con appositi pesticidi.

Per maggiori informazioni contattaci all’indirizzo email: info@sisdisinfestazioni.it o al numero: 049 8806411.

iscriviti alla newsletter