Per caso negli ultimi giorni ti sei svegliato con un forte prurito sulla pelle e con qualche macchia rossa presente sul corpo?
Se la risposta è sì ti consiglio vivamente di leggere questo articolo perché probabilmente hai un problema di infestazione da cimici dei letti, ovvero dei piccoli insetti privi di ali la cui fonte principale di nutrimento è, appunto, il sangue delle persone e di alcuni animali.
Sono solite vivere nelle camere da letto e a pungere durante la notte per via della loro attrazione verso il calore presente nelle stanze e dell’anidride carbonica formata da coloro che vi soggiornano.
Si possono trovare, generalmente, nelle abitazioni, compresi ospedali e hotel, e si annidano di solito all’interno di:
- Fessure o cuciture dei materassi del letto e delle molle;
- Telai dei letti;
- Testate dei letti;
- Tappezzeria;
- Mobili vecchi;
- Armadi;
- Sotto ai battiscopa;
- Dietro la carta da parati allentata.
Inoltre, le cimici dei letti possono essere trasportate da un luogo all’altro mediante vestiti, mobili, bagagli o materassi usati e, nonostante la loro presenza avvenga in condizioni di vita non igieniche, questi fastidiosi insetti possono infestare anche alloggi puliti e ben curati.
Tuttavia, sappi che le punture da cimici dei letti non provocano alcun tipo di malattia, ma solamente prurito e arrossamento della pelle sulle zone colpite.
Detto questo, lascia che ti dia alcuni consigli su come riconoscere le cimici dei letti.
Cimici dei letti: come riconoscerle
- Punture e arrossamenti.
Come accennato in precedenza, le cimici dei letti si nutrono di sangue umano e possono provocare arrossamenti sulla cute con forti pruriti sulle zone del corpo che rimangono scoperte durante la notte, quali caviglie, mani, collo o piedi.
- Presenza di chiazze bianche.
Un altro elemento per capire se hai un’infestazione da cimici dei letti è la presenta di chiazze bianche, che potrebbero essere le uova delle cimici appena dischiuse.
- Cattivo odore.
Una volta nutriti, tali insetti emanano un particolare odore dolciastro, ma allo stesso tempo alquanto disgustoso.
- Macchie di sangue sul copriletto o lenzuola.
Non appena ti sarai svegliato, controlla se sul copriletto o sulle lenzuola sono presenti macchie di sangue, in quanto le cimici dei letti durante la notte possono essere schiacciate.
- Presenza di cuticole.
Devi sapere che lo sviluppo della cimice dei letti avviene in 7 stadi, evolvendosi leggermente dopo ogni muta, per poi raggiungere la fase finale di adulto. E, durante le mute, le cuticole restano nei luoghi dove le cimici sono state colonizzate.
- Macchie scure (escrementi).
Verifica se nei loro nascondigli vi è la presenza o meno di macchie scure, ovvero i loro escrementi.
Ora, se in questo momento l’infestazione da cimici dei letti è fuori controllo e non sai cosa fare per liberarti di tale problema, ti consiglio di rivolgerti ad una ditta specializzata (SIS Disinfestazioni), la quale sarà in grado di risolvere il problema in brevi tempi e in maniera definitiva.
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